Le autorità: ”Amici per la Pelle” un’esperienza unica per le nuove generazioni
«Per chi cresce in questi territori e respira pane e pelle-ha detto il primo cittadino di Santa Croce Osvaldo Ciaponi, presente all’evento- un’occasione irripetibile per riscoprire il patrimonio di risorse connesso al locale distretto conciario», giudizio condiviso dal primo cittadino di Castelfranco di Sotto Umberto Marvogli che ha sottolineato «l’importanza per le più giovani generazioni di essere sensibilizzate sulla straordinarietà e unicità del Comprensorio del Cuoio». Tra i presenti, con il direttore dell’Assoconciatori Franco Donati e il vicepresidente Roberto Giannoni, Fulvia Bacchi per l’Unic,(Unione Nazionale Industria Conciaria), ente che negli anni ha coinvolto nel progetto anche gli altri due distretti italiani della pelle, quello campano e quello veneto, tutti “contagiati” dall’entusiasmo straripante dei giovani studenti che hanno riempito il teatro Verdi.
A premiare gli allievi anche l’assessore alle politiche scolastiche e giovanili del Comune di Santa Croce sull’Arno Massimo Fanella ed Isola Vanni, assessore alle politiche scolastiche e culturali del Comune di Castelfranco di Sotto, con l’amministratore delegato del POTECO Leonardo Volpi, insieme a Carlo Quaglierini responsabile “Area cuoio” della Banca di Credito Cooperativo di Signa, sponsor del progetto, Stefanella Foglia, coordinatrice del progetto, e Nicola Andreanini, direttore del depuratore Aquarno, sede di numerose visite di studio degli alunni del territorio.
Soddisfatti di aver aperto grazie ad “Amici per la Pelle” le porte delle proprie concerie alla curiosità dei ragazzi, anche molti conciatori locali, tra gli altri Piero Rosati per la conceria “Incas”, Serena Castellani per la conceria “Sciarada”, Giaele Bonaccorsi, conceria “Miura”, Marco Brogi, conceria “Settebello”, Angelo Pagni per la conceria “Prima”, Roberto Lupi, conceria “BCN” e Francesca Signorini, per la conceria “Victoria”, presente anche in qualità di coordinatrice del Gruppo Giovani Conciatori, il gruppo che nel 2010 ha ideato il progetto di “Amici per la Pelle”.
«Ci auguriamo che il progetto continui a crescere coinvolgendo sempre di più mondo della scuola e tessuto socio-economico in un abbraccio virtuoso» ha detto la professoressa Cristina Picchi, presente per la scuola media di Castelfranco di Sotto, ed ha espresso parole di elogio per il progetto anche Renata Lulleri, dirigente della scuola media di Santa Croce sull’Arno che ha sottolineato «la capacità di Amici per la Pelle di stimolare nei più giovani la creatività inu n percorso di studio dall’approccio utile e innovativo».
I lavori premiati
Questi i lavori premiati nel corso della finale: il comodino “Pitture in pelle” fatto dalla 2ªB di Santa Croce sull’Arno, il tavolino “The Liberty Gueridion”, opera della 2ªB di Castelfranco di Sotto, la cornice “Kilim Rossa” della 2ªA della scuola media di Santa Croce, la sedia “Bouquet de Fleurs” realizzata dalla 2ªD di Castelfranco di Sotto ed il cassettone “Maggiolini”, opera della 2ªC della scuola media di Santa Croce sull’Arno.