“La pelle più bella del mondo? E’ quella toscana. Sono entusiasta dell’impegno e dei risultati brillanti delle nostre concerie, la cui presenza rende ancora più prestigiosa questa fiera”: il presidente Enrico Rossi saluta così i conciatori toscani presenti a Lineapelle, ospite per la prima volta, giovedì 26 febbraio, dell’evento fieristico.
“Conoscevo l’impegno industriale dei conciatori-continua il presidente Rossi-ma sono rimasto meravigliato dalla loro capacità di valorizzare il prodotto-pelle. Una bellezza della pelle che spesso è inimmaginabile per chi usa solo il prodotto finito”. Con il presidente Rossi numerosi rappresentanti delle istituzioni del comprensorio del cuoio, tra gli altri i sindaci di Santa Croce sull’Arno Giulia Deidda, di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti e di Fucecchio, Alessio Spinelli. “Dai distretti, dalle potenzialità del manufatturiero e dai nostri conciatori-ha concluso Rossi-arriva una delle migliori espressioni del made in Italy”.
Eleganza ed “effetto naturale”: l’innovazione sta nella semplicità
Complessivamente soddisfatti, in fiera, gli stessi conciatori, per un afflusso di visitatori che per l’ultima giornata potrà ancora aumentare: “In ogni caso una clientela motivata- dice Luca Giananti della conceria Dolmen- che sa quello che vuole e resta molto esigente: i clienti incontrati sin qui hanno apprezzato le nostre soluzioni cromatiche in grado di valorizzare la naturalità delle pelli senza rinunciare all’eleganza”.“A Lineapelle Milano-dice Maila Famiglietti della Nuova Osba- si respira un buon movimento di operatori che ci fa ben sperare: nell’attesa di un giudizio definitivo sull’evento siamo per ora soddisfatti”. “La location di Milano-conferma Giovanni Valori della conceria Curtiba-si sta confermando una scelta attraente: vi ritroviamo clienti molto attivi cui tra le novità presentante proponiamo pelli laminate arricchite da inserti semplici e preziosi”.
Pelli con pelo e shearling sono invece il prodotto prevalente alla conceria San Lorenzo, presente comunque a Lineapelle febbraio a testimonianza dell’importanza dell’evento, un’occasione irrinunciabile per tastare stato di salute del settore-pellettiero e le tendenze del mercato. “Circa 15 le novità proposte a Lineapelle”: a parlare è Gabriele Pucci-export manager della Vecchia Toscana che spiega come “ in ogni edizione dell’evento portiamo nuove soluzioni in termini di materiali, colorazioni e combinazioni tra i prodotti: il tutto per un effetto naturale delle pelli che risulta molto apprezzato”.
E’ l’effetto naturale tra i grandi trend proposti ed apprezzati a Lineapelle, come conferma Edoardo Caponi, conceria Superior. “A Lineapelle abbiamo ritrovato i nostri clienti, molti italiani e francesi, attivi ed interessati all’effetto di grande naturalezza delle nostre pelli: tra le novità proposte effetti cromatici di particolare leggerezza con l’utilizzo di alluminio liquido in grado di esaltare la duttilità del prodotto”.
