Buone le indicazioni che emergono da Lineapelle, l'evento fieristico svoltosi dal 25 al 27 febbraio nell'area espositiva di Rho Milano Fiera che ha confermato nuove interessanti prospettive per il mercato della pelle:

in fiera clienti e visitatori molto attivi non solo tra gli operatori del lusso, ma anche tra chi opera per la fascia media del mercato, dove si registra un aumento della richiesta di pelli di qualità. “Da subito-dice il presidente Assoconciatori Franco Donati- abbiamo registrato in fiera non solo numerose presenze, ma soprattutto una clientela di qualità, una qualità cui ormai non vogliono rinunciare neanche i clienti che operano nella fascia media del mercato. Lineapelle si consolida come prima fiera al mondo quanto a centralità ed importanza diffusa dell’evento per l’intero comparto conciario con un riscontro complessivo per le aziende che espongono, al servizio di una clientela che va dalle grandi firme alle aziende che fanno numeri per un consumo non d’elite”.

 

Congiuntura 2014
Tra i padiglioni della fiera, intanto, le ultime novità nei campionari proposti per la prossima stagione primavera-estate sono i colori intensi che sanno fondersi senza rinunciare al buon gusto. “Molto apprezzato il rosso sulle nostre pelli laminate che abbiamo proposto in soluzioni declinate in originali varianti, tutte accomunate da un effetto di grande leggerezza”: a parlare è Gianfilippo Settesoldi, conceria Miura che conferma la presenza di numerosi clienti italiani e francesi. “ Tre giorni intensi di contatti, visite e richieste-aggiunge Laura Balducci, conceria Antiba-che confermano un buon fermento ed un clima diffuso di soddisfazione degli operatori a Lineapelle”. Parola d’ordine è sempre “qualità”: “Se ci confermiamo su così alti livelli-aggiunge Renzo Lupi, conceria BCN- è solo perché possiamo garantire un prodotto che garantisce i più alti standard qualitativi: spendere per un prodotto di qualità si rivela per un cliente un giusto investimento”.

Da Lineapelle intanto la conferma di un contesto globale, per il mercato-pelli, complessivamente positivo, e in attesa dei numeri ufficiali sulla tre giorni di fiera, si segnalano i dati più significativi del 2014: la conceria italiana chiude il 2014 con un leggero aumento di fatturato nelle bovine ed un ribasso per le ovicaprine. Il resto dei principali operatori comunitari ed extra UE condivide nel complesso le medesime tendenze. Panorama moderatamente positivo per tutti i principali prodotti in pelle del segmento accessori, componenti, sintetici.
Qualche settimana di attesa, adesso, e si potrà verificare come le buone impressioni ricavate da Lineapelle si tradurranno in numeri ed ordini per le concerie toscane.

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