Sono iniziati i lavori promossi dalla Commissione Europea per la revisione dei parametri dell’EMAS, lo strumento promosso dalla Commissione per monitorare
e incentivare le migliori pratiche in tema di responsabilità ambientale.
L’Associazione Conciatori è tra i dieci soggetti europei coinvolti nel progetto,
insieme a imprese, associazioni di categoria, enti di ricerca e Università. Tra i soggetti coinvolti nello studio, che proseguirà sino ai prossimi mesi, ci sono
anche: Ministero dell’ambiente della Danimarca, direzione EMAS Catalogna, divisione EMAS Germania GmbH, direzione tedesca Camera Commercio e
Industria per le materie prime.
L’Associazione partecipa allo studio in quanto detiene la presidenza del Comitato Promotore EMAS del Distretto Conciario Toscano ed ha preso parte allo studio
con la partecipazione della Scuola Superiore Universitaria Sant’ Anna di Pisa, che la supporta scientificamente in materia EMAS. Scopo dello studio della Commissione Europea è quello di promuovere la diffusione dell’EMAS, anche attraverso l’individuazione di strumenti premianti che possano agevolare le aziende impegnate nella sua applicazione.
L’EMAS monitora sia le performance delle singole aziende che dei distretti industriali, verificando anche eventuali piattaforme programmatiche condivise da imprese e istituzioni per incentivare la ecosostenibilità dei processi industriali. Le aziende interessate a conoscere la certificazione EMAS e gli strumenti
necessari per ottenerla, possono contattare il Comitato Promotore EMAS presso l’Associazione Conciatori.